Il gonfiore gengivale è una condizione abbastanza comune che si verifica principalmente in età adulta e che può essere relativa a molteplici fattori tra cui, situazioni temporanee, trattamenti medici o patologie in essere.
La gravidanza è un periodo particolare per la donna, nel quale è soggetta a variazioni ormonali che possono colpire anche le gengive. In gravidanza, infatti, può presentarsi una condizione chiamata epulide gravidica o granuloma piogenico. In pratica sulle gengive si forma una estroflessione che può a volte raggiungere un volume notevole, a comparsa prevalentemente nel settore anteriore della bocca. Si tratta di una condizione temporanea che si risolve a termine della gravidanza.
Le gengive gonfie sono il primo sintomo che si manifesta quando è in atto un’infiammazione gengivale, altrimenti nota come gengivite. Riconosciamo facilmente le gengive sane dal colorito rosa e da profilo definito e regolare. La gengiva gonfia e, talvolta, sanguinante è indice che qualcosa non va e, in alcuni casi, potrebbe diventare anche un evento doloroso. Si tratta dei sintomi comuni della gengivite, una condizione abbastanza diffusa ma che, se non curata, può degenerare in paradontite una malattia che coinvolge non solo la gengiva ma anche l’osso sottostante, responsabile di sostenere il dente all’interno del suo alveolo.
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