Dieci regole d’oro per la cura delle gengive
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1 Non fumare
Come già saprete il fumo è estremamente dannoso per la nostra salute e lo è anche per le gengive. L’effetto vasocostrittore della nicotina fa si che si riduca l’apporto di sangue ai tessuti, tra i quali anche quello gengivale. Questo fa si che eventuali infiammazioni insorgano senza presentare il sintomo più naturale ovvero il sanguinamento gengivale. Allo stesso tempo, in presenza di infezioni già documentate il processo di guarigione risulta rallentato rispetto ai non fumatori.
2 Un’accurata pulizia costante
Lavare bene denti e gengive è fondamentale per la salute dell’intero cavo orale ma anche delle gengive. Preferire (ed utilizzare correttamente) lo spazzolino elettrico a quello manuale permette una pulizia omogenea e una riduzione maggiore dei residui di cibo.
3 pulire in maniera accurata gli spazi interdentali
Abbiamo ripetuto in più approfondimenti la necessità di utilizzare in maniera corretta il filo interdentale ma vi esortiamo, quando possibile, ad utilizzate lo scovolino se lo spazio interdentale lo prevede.
4 lavare denti e gengive almeno due volte al giorno
La corretta pulizia del cavo orale deve avvenire quantomeno due volte al giorno tutti i giorni. In questo modo si riesce a mantenere la bocca adeguatamente pulita in tutto l’arco della giornata.
5 utilizzare strumenti specifici
Dentifrici e collutori specifici sono strumenti aggiuntivi molto utili per la cura delle gengive ma è preferibile non prendere iniziative ed affidarsi al parere medico, soprattutto se sono insorte o si sospettano patologie specifiche.
6 Dieta equilibrata e ricca di vitamina C
Una dieta equilibrata e l’assunzione di vitamina C sono estremamente utili per mantenere le gengive in forma. Frutta e verdura non devono mai mancare per la salute dell’intero organismo e, di conseguenza, anche per la cura del cavo orale.
7 controlli professionali almeno due volte all’anno
Almeno due volte l’anno è buona abitudine sottoporsi a un trattamento di pulizia professionale ed un controllo accurato da parte del dentista.
8 eseguire un test PSR durante i controlli annuali
Si tratta di un test indolore della durata di circa 5 minuti che permette di verificare il grado di salute delle gengive evidenziando eventuali infiammazioni superficiali come delle gengiviti o problemi più profondi come la paradontite.
9 Autocontrollarsi
Se le gengive sanguinano anche in assenza di traumi è bene contattare immediatamente il proprio dentista per un controllo accurato ed una valutazione sullo stato di salute delle gengive.
10 Non trascurarsi
Le infiammazioni gengivali, anche se superficiali, non andrebbero mai sottovalutate per evitare che degenerino in patologie gravi quali la paradontite.
Se hai qualche dubbio sullo stato di salute delle tue gengive non esitare: contattaci subito!
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