Cominciamo con una certezza: i denti sani sono immobili e stabili, al massimo presentano una mobilità fisiologica limitatissima, che ci è utile ai fini di una corretta masticazione.
Sentire dunque i denti che si muovono, anche solo leggermente, dovrebbe indurci ad approfondire il prima possibile come mai questo accade. Ovviamente parliamo di adulti perché, per i bambini in fase di crescita, avere un dente che dondola è assolutamente normale, anzi necessario!
Che cosa fare quindi nel momento in cui si sente un dente che si muove? Quali potrebbero essere le cause? Come si può rimediare?
Il fatto che i denti si muovano non è una patologia a sé ma piuttosto il sintomo di qualcosa che non va. Ecco perché prima di ogni altra cosa, il tuo dentista indagherà su qual è la causa dei denti che si muovono.
Scopriamo quali sono le cause più comuni.
La parodontite è un’infiammazione del parodonto, che provoca un progressivo distacco delle gengive dai denti: ed è proprio questo fenomeno che fa muovere i denti. Se trascurata, la parodontite porta alla perdita dei denti quindi è bene rivolgersi prontamente al proprio dentista non appena si nota un’infiammazione gengivale.
Un singolo dente che si muove potrebbe essere legato ad un ascesso dentale: si tratta di un’infezione acuta che, innescata da una carie oppure da un trauma, arriva a raggiungere l’osso alveolare, la gengiva e il parodonto. In questi casi avremo una sintomatologia che comprende anche dolore, gengive gonfie e presenza di pus.
Il bruxismo consiste nel continuo e involontario sfregamento dei denti durante la notte, in altre parole il classico digrignamento dei denti. A lungo andare, questo sfregamento rovina lo smalto e indebolisce i denti, che possono arrivare a muoversi perché perdono la loro fisiologica stabilità. Se si soffre di bruxismo, si noterà anche un’aumentata sensibilità dentale e dolore mandibolare.
I denti che si muovono sono dunque un sintomo e non una patologia, quindi prima di tutto bisogna curare le condizioni che hanno causato l’indebolimento del dente e di conseguenza la sua mobilità: per esempio, se il dente si muove a causa di un’infiammazione gengivale, è quella che dovremo curare.
Oltre a curare la patologia, ci sono numerosi rimedi per i denti che si muovono, quindi non allarmatevi perché per fortuna non si tratta di una situazione irrisolvibile.
Consiste in una pulizia profonda delle gengive e delle tasche parodontali per eliminare le parti morte e favorire la formazione di nuove strutture sane.
Pulizia molto approfondita delle tasche sottogengivali e delle superfici radicolari per favorire la rigenerazione dei tessuti gengivali.
Tecnica che sostiene il dente che si muove attraverso un filo metallico oppure un nastro composto da fibra di vetro e resina.
Ovviamente, sarà il dentista a valutare quale tra queste tecniche è la più appropriata in ogni singola situazione.
In tutti i casi, la cosa più importante per evitare di ritrovarsi con un dente che dondola, rimane sempre la prevenzione: fare visite periodiche dal proprio dentista, pulizia professionale ogni sei mesi e un’accurata igiene orale quotidiana sono le armi migliori che hai a disposizione!
Se senti che i tuoi denti si muovono, anche solo leggermente, è dunque importantissimo rivolgersi subito al dentista: solo lui saprà indagare le cause della mobilità dentale e trovare di conseguenza la soluzione migliore. Evita quindi soluzioni improvvisate e rimedi fai da te (molto pericolosi oltre che inutili) e, senza farti prendere dall’ansia, prendi subito un appuntamento presso il tuo studio dentistico di fiducia.
Trascurare il problema non è mai una buona idea perché non si risolverà da solo, anzi potrà solo peggiorare.
Al Giusto Sorriso di Siena abbiamo a disposizione strumenti diagnostici e odontoiatri specializzati che individueranno tempestivamente la causa del problema. Potremo così poi intervenire con la soluzione più adeguata.
Se senti un dente che si muove o vuoi fissare una visita di controllo per essere sicuro che sia tutto a posto, contattaci.