Il mal di denti purtroppo è una problematica molto comune, che tutti prima o poi si trovano ad affrontare. Può avere diverse cause e diversa entità ma si tratta sempre di una situazione molto spiacevole per chi deve conviverci quindi è importante sapere come comportarsi.
Ecco qualche consiglio degli specialisti del Giusto Sorriso su cosa fare se si ha il mal di denti: cosa prendere e cosa evitare, come comportarsi con i bambini, cosa fare in caso di mal di denti mentre si mangia, si fuma o si beve.
Il dolore associato al mal di denti può risultare anche di notevole entità ed è normale che si cerchi un rimedio in grado di calmare le fitte dolorose. Se avete appuntamento dal dentista dopo qualche ora oppure se il mal di denti si presenta di notte e il dolore si fa davvero insopportabile, per tenerlo sotto controllo è possibile assumere un antidolorifico.
I FANS, ad esempio l’ibuprofene, sono i medicinali consigliati in questi casi perché agiscono direttamente sul dolore. Naturalmente, non fanno niente per risolvere la causa scatenante ma, se il mal di denti è forte, sono la risposta migliore a cosa prendere. Si tratta di farmaci senza obbligo di prescrizione ma, prima di assumere qualsiasi medicinale per qualsiasi motivo, è sempre meglio consultare il proprio medico.
La cosa importante da ricordare è comunque che non si tratta di rimedi risolutivi per il mal di denti: il dolore è infatti solo un sintomo, per risolverlo in modo definitivo si deve agire sulla causa.
Quello che è assolutamente sconsigliato in questi casi è il fai da te. Non cercate di risolvere il problema con autodiagnosi improvvisate e assumendo medicinali di vostra iniziativa. Questo a maggior ragione se soffrite di altre patologie o se vi trovate ad avere mal di denti durante la gravidanza: è indispensabile chiedere consiglio su cosa prendere.
Se avete necessità immediata di controllare il dolore e non potete mettervi in contatto con il vostro medico, assumete solo farmaci che avete già utilizzato contro il dolore e di cui conoscete gli effetti.
Purtroppo il mal di denti nei bambini può rivelarsi ancora più difficile da gestire. In questo caso le cause possono essere tantissime, dall’eruzione dei primi dentini alla caduta dei denti da latte fino a problematiche più importanti come traumi, carie o gengiviti.
La prima cosa da fare è contattare il proprio pediatra: sarà lui a darvi indicazioni su cosa dare al bambino per tenere sotto controllo il dolore. Inoltre, è importante avere un atteggiamento rassicurante e positivo, che tenga tranquillo il bambino e lo rassicuri che il dentista sarà in grado di risolvere il problema rapidamente e senza fargli male.
Ci sono casi in cui il mal di denti raggiunge un’entità tale che nemmeno un antidolorifico riesce ad alleviare il dolore e non si riesce a parlare né a mangiare con serenità.
Ovviamente sarebbe meglio non raggiungere questa situazione e rivolgersi al proprio dentista non appena si comincia a provare dolore: la tempestività in questi casi è fondamentale. Se tuttavia vi ritrovate con un forte mal di denti di notte e non sapete più cosa fare per combattere il dolore, potete rivolgervi alla guardia medica oppure al pronto soccorso: anche telefonicamente sapranno darvi indicazioni utili e, nei casi più gravi, vi diranno di presentarvi per sottoporvi alle cure necessarie.
Il mal di denti non è una vera e propria patologia ma piuttosto un sintomo che accomuna un gran numero di disturbi del cavo orale.
Le principali cause del mal di denti sono:
Ci sono poi altre situazioni meno frequenti, in cui il mal di denti viene scatenato da una cisti, un granuloma, un ascesso o persino infezioni dell’orecchio e sinusite. L’unico che può individuare la causa è il dentista.
Provare dolore mentre si mangia è purtroppo un’eventualità molto frequente, che tuttavia può darci qualche indicazione sulla causa scatenante. Se risulta particolarmente doloroso masticare, potremmo essere in presenza di un ascesso dentale oppure di una pulpite: in questi casi, l’azione meccanica della masticazione provoca un dolore molto acuto. Se invece si sente mal di denti quando si mangia qualcosa di molto caldo o molto freddo, potrebbe trattarsi di un inizio di carie.
L’unico che può individuare la causa è il vostro dentista quindi chiamatelo al primo accenno di dolore.
Se invece provate dolore ai denti quando bevete qualcosa di freddo o caldo, la cosa più probabile è che vi troviate in una situazione di sensibilità dentale. Quando la dentina, la parte sottostante allo smalto, resta esposta, qualsiasi stimolo esterno viene captato direttamente dal nervo e quindi provoca dolore. L’usura dello smalto ha diverse cause, dal bruxismo alla recessione gengivale fino ad una carie in fase iniziale: in ogni caso, se provate mal di denti quando bevete, rivolgetevi rapidamente dal vostro dentista per scoprire la causa e intervenire.
Il fumo si ripercuote negativamente sulla salute dei denti: macchie, ingiallimento, accumulo di tartaro e placca sono alcune delle problematiche a cui va incontro chi fuma. Se si presenta il mal di denti quando si fuma, probabilmente ci si trova in una situazione di ipersensibilità dentale: quando si innesca questo meccanismo, qualsiasi stimolo, quindi anche il fumo, provoca dolore diffuso in entrambe le arcate dentali.
Si tratta di una situazione piuttosto frequente proprio perché i denti dei fumatori sono maggiormente esposti a problematiche di varia natura.
Prevenire il mal di denti è possibile con una scrupolosa igiene orale domestica e
con visite periodiche dal proprio dentista: sarà proprio lui ad accorgersi di eventuali problematiche e ad intervenire tempestivamente per evitare che il disturbo peggiori e si trasformi in un mal di denti doloroso e difficile da trattare.
Ecco perché avere un rapporto regolare e di fiducia con il proprio dentista è fondamentale.