Carie dentale: cause, sintomi
e come curarle
Visite odontoiatriche di controllo: tutto quello che c’è da sapere
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Settembre 18, 2019La carie dentale è una delle patologie più diffuse in ambito odontoiatrico. Si tratta di un processo lento messo in moto da alcuni batteri presenti nel cavo orale, che provoca il progressivo danneggiamento dei tessuti duri dei denti: la carie dentale, nella fase iniziale, distrugge lo smalto e, se non viene trattata tempestivamente, arriva a colpire gli strati più profondi, causando dolore e portando fino alla perdita del dente colpito.
Purtroppo, nei primi stadi la carie è del tutto asintomatica quindi è importante fissare visite periodiche dal proprio dentista per tenere monitorata la salute del cavo orale.
Per questo i professionisti del nostro studio dentistico di Siena consigliano di programmare visite odontoiatriche di controllo con cadenza semestrale, in modo da poter intervenire rapidamente in caso di carie dentale.
Carie dentale: cause e sintomi
La causa della carie dentale è sempre e soltanto una: i batteri che, prodotti dai residui di cibo non rimossi con l’igiene orale quotidiana, producono acidi che formano la placca; lo smalto viene gradualmente eroso, si creano dei piccolissimi fori che progressivamente diventano più grandi e profondi.
La formazione della placca batterica è condizionata da alcuni fattori di rischio, tra cui i più comuni sono:
Fattori ereditari
per esempio una saliva poco efficace contro i batteri oppure una scarsa salivazione.
Scarsa o scorretta igiene orale.
Alimentazione ricca di zuccheri
che più di ogni altra sostanza causano l’aumento dell’attività batterica.
I sintomi della carie: come riconoscerla
I sintomi della carie variano a seconda dello stadio della patologia, dell’estensione e della posizione. Inizialmente, la carie dentale è del tutto asintomatica ma, quando i batteri raggiungono la dentina, si comincia ad avere mal di denti, un’aumentata sensibilità dentale, fastidio quando si mangiano cibi caldi o freddi fino alla presenza di piccoli fori sul dente.
Se non trattata, la cariepuò far insorgere complicazioni ben più gravi, fino a comportare la perdita del dente colpito. Ecco perché è importantissimo rivolgersi al dentista già alle prime avvisaglie di sintomatologia.
Come prevenire e curare la carie ai denti?
L’arma più potente contro la carie dentale è la prevenzione. Per evitare l’accumulo di placca, è importante sia mantenere una corretta igiene orale a casa, utilizzando spazzolino, dentifricio e filo interdentale dopo ogni pasto, ma anche eseguire visite di controllo dal dentista e sedute di igiene professionale. In questo modo, si impedirà ai batteri di danneggiare i denti e, dunque, di dare il via al processo carioso.
Se però ci troviamo a dover affrontare una carie, il dentista è l’unico che ci può aiutare. Il problema non passerà da solo, è indispensabile l’intervento di un professionista: curare una carie ai primi stadi è un procedimento rapido, che si risolve con una semplice e indolore otturazione; se l’infezione è andata avanti, può essere necessaria la devitalizzazione o, nei casi più gravi, l’estrazione del dente.
Ogni caso è unico e sarà il dentista, dopo la visita, a valutare come curare la carie ai denti di ogni paziente.
Contattaci per prenotare una visita di controllo e valutare lo stato di salute dei tuoi denti.
