Apparecchio ortodontico: come deve comportarsi il paziente che lo porta?

I consigli de Il Giusto Sorriso Siena per il corretto utilizzo dell’apparecchio

Un apparecchio ortodontico necessita di attenzione costante da parte del paziente che lo porta. Deve essere curato con attenzione e pazienza, con importanti azioni da ripetere quotidianamente. Ecco i consigli de Il Giusto Sorriso, studio dentistico a Siena, che ha curato oltre 14.000 pazienti negli ultimi anni.

Innanzitutto, chi è il paziente ortodontico?

Il paziente ortodontico si caratterizza per una posizione dei denti irregolare. Generalmente si tratta di un paziente in età adolescenziale o preadolescenziale dove l’incidenza di gengivite è molto alta.

Come deve comportarsi?

La presenza dell’attacco ortodontico causa nel paziente una maggior ritenzione di placca. Per questo deve avere un’attenzione particolare per le attività di cura e igiene orale.

Il paziente ortodontico quotidianamente deve rimuovere la placca che si insinua al margine gengivale e attorno al bracket. Deve farlo sia attraverso l’uso di testine ortodontiche da montare sullo spazzolino elettrico, sia utilizzando lo spazzolino ortodontico che, con una fila centrale di setole più corta, fa da binario al bracket.

Quali strumenti utilizzare?

Per il paziente che porta l’apparecchio ortodontico è necessario utilizzare presidi interdentali, scovolini e fili ortodontici. Estremamente consigliabile è l’utilizzo di spazzolini monociuffo: piccoli spazzolini per pulire intorno alla banda ortodontica.

Il paziente in terapia ortodontica mobile può rimuovere l’apparecchio e spazzolare normalmente i denti. Deve occuparsi comunque dell’igiene del presidio ortodontico, attraverso lo spazzolamento dello stesso e l’immersione in sostanze disinfettanti.

Per ulteriori consigli vieni nel nostro studio associato di dentisti: ci trovi a Siena in Strada Massetana Romana, 56. Oppure contattaci telefonicamente al 0577 532909 o tramite e-mail all’indirizzo segreteria@ilgiustosorriso.it.

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